17 Ott Logistica del freddo: come contenere le spese della crisi energetica
La crisi energetica mondiale sta colpendo tutti i settori, siamo difronte ad uno degli eventi più gravi anche per il settore dei trasporti e della logistica del freddo. A causa dell’instabilità socio economica portata dalla guerra in Ucraina, i costi della materia prima e del suo trasporto sono quasi triplicati e questo significa un aumento complessivo dei costi operativi per i proprietari di parchi veicoli.
In una condizione del genere, nonostante gli interventi dello stato, la situazione per il settore dei trasporti diventa critica ed è necessario trovare nuove soluzioni per massimizzare gli investimenti e minimizzare i costi per il trasporto refrigerato.
In questo articolo vogliamo mostrarvi alcuni accorgimenti e soluzioni per contenere le spese e combattere l’aumento dei costi. Si tratta di consigli anche importanti che possono cambiare la routine del lavoro quotidiano, sacrifici che in questo momento vanno fatti per mantenere il proprio business e continuare ad offrire trasporti refrigerati alla comunità.
Trasporto refrigerato: suggerimenti concreti per contenere i costi
Le nostre abitudine devono cambiare, bisogna studiare per esempio nuove tratte e tragitti che permettono di consumare meno carburante. Sappiamo bene che non sempre le strade più brevi sono anche quelle che ci permettono di risparmiare, dunque va fatta un’analisi dei punti di carico e dei punti di scarico per trovare il tragitto migliore in termini di consumi.
Quanto detto rientra nel concetto generale che ci pone difronte al cambiamento di vecchi punti di riferimento. Così come la strada abituale, va valutata bene e se troviamo soluzioni diverse e più vantaggiose la tratta va variata per permettere anche un minimo risparmio di carburante, così possiamo optare per la variazione del punto di riferimento dell’unità di raffreddamento.
Anche un solo grado in meno, influisce notevolmente sul consumo e non compromette l0integrità del carico. Ogni carico ha un range per il mantenimento, dobbiamo conoscerlo e cercare di tenerlo verso il basso. In questo modo risparmieremo carburante e non pregiudicheremo la merce.
Anche il flusso d’aria è una condizione da valutare bene. Un cattivo flusso d’aria, non solo può compromettere il carico, con gli sbalzi caldo e freddo, ma soprattutto impatta la velocità del mezzo.
Bisogna fare molta attenzione nei punti di carico a come viene organizzata la merce all’interno del vettore. Ottimizzare i pesi, senza sbilanciare e ottenere prestazioni migliori con un flusso d’aria più stabile.
Logistica del freddo: soluzioni operative contro il caro energia
Da tempo oramai ThermoKing si impegna nella realizzazione di soluzioni concrete che permettono un reale risparmio in termini di energia. I Pannelli solari ThermoLite ne sono l’esempio pratico. Una soluzione dinamica e flessibile che può essere installata i diversi punti del vettore.
I pannelli solari ThermoLite sono i più efficienti sul mercato e assicurano che le batterie rimangano cariche, anche in condizioni di scarsa illuminazione e in inverno.
Leggeri e facili da installare in soli 60 minuti, consentono un risparmio fino al 23% di carburante e possono aiutarvi a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità riducendo le emissioni di CO2.
Per chi vuole il massimo dell’efficienza e del risparmio, la soluzione AxlePower è la migliore scelta. Con AxlePower sarà la strada ad alimentare il vostro parco veicoli. Il sistema accumula energia dalla frenata e dalla guida in discesa. L’energia viene catturata e immagazzinata nella batteria e utilizzata per alimentare l’unità di refrigerazione, consentendo di risparmiare dal 70% al 100% di carburante.